Pubblicata la legge sul telemarketing: stop alle telefonate moleste

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 28 del 3 febbraio 2018 è stata pubblicata la legge n. 5/2018, ovvero la legge sul c.d. "telemarketing".

Tale provvedimento normativo, più volte caldeggiato dall'Autorità Garante della Privacy, in estrema sintesi stabilisce: lo stop alle telefonate moleste (anche sui cellulari), il diritto dell'interessato di scegliere da chi ricevere proposte telefoniche commerciali, nonché l'obbligo per gli operatori telefonici di far capire subito se si tratta di una telefonata di marketing diretto attraverso l'istituzione di distinti prefissi nazionali per le chiamate a scopo promozionale.

Tra le novità più rilevanti senz'altro vi sono quelle che riguardano il c.d. "registro delle opposizioni", istituito già nel 2011, al quale d'ora in poi potranno iscriversi non solo le utenze fisse iscritte nei pubblici elenchi - come previsto in passato - ma anche i numeri di telefonia mobile e le numerazioni fisse non pubblicate negli elenchi di abbonati.

Altro elemento di estrema rilevanza è la possibilità di revocare automaticamente tutti i consensi precedentemente espressi proprio tramite l'iscrizione al registro delle opposizioni. L'unica eccezione dovrebbe essere quella relativa ai consensi prestati nell’ambito di specifici rapporti contrattuali in essere, o cessati da non più di 30 giorni, aventi ad oggetto la fornitura di beni o servizi, per i quali è ad ogni modo assicurata la facoltà di revoca con procedure semplificate.

La nuova legge, inoltre, stabilisce l'introduzione di due distinti codici o prefissi, che dovranno essere individuati dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni entro 90 giorni dall'entrata in vigore. Tali prefissi serviranno a differenziare le chiamate telefoniche finalizzate ad attività statistiche da quelle finalizzate al compimento di ricerche di mercato e di pubblicità, vendita e comunicazione commerciale.

Per una disamina completa di tutte le novità e per appurare come verranno interpretate alcune previsioni contenute nella legge sul telemarketing, sarà necessario attendere il regolamento d'attuazione che dovrà appunto dirimere alcuni dei punti controversi presenti nella norma.